Note di viaggio..
Certosa di Pavia
La Certosa di Pavia chiamata anche Gra-Car (Gratiarum Carthusia - Monastero di Santa Maria delle Grazie è un complesso monumentale storico che comprende un monastero e un santuario. Situato nel comune di Certosa di Pavia, pochi chilometri a nord del capoluogo di provincia.
Fu edificato alla fine del XIV secolo per volere di Gian Galeazzo
Visconti, signore di Milano, in adempimento al voto della consorte
Caterina dell'8 gennaio 1390, e completato entro la fine del 1400 in
circa 50 anni. assomma in sé diversi stili, dal tardo-gotico
italiano al rinascimentale, e vanta apporti architetturali e
artistici di diversi maestri del tempo, a partire da Bernardo da
Venezia, progettista originario, a Giovanni Solari e suo figlio
Guiniforte, e altri.
Originariamente affidato alla comunità certosina, poi quella
cistercense e, per un breve periodo, anche quella benedettina. Fu
dichiarata nel 1866 monumento nazionale e acquisita tra le
proprietà del demanio dello Stato italiano, così come tutti i beni
artistici ed ecclesiastici in essa contenuti; dal 1968 ospita una
piccola comunità monastica cistercense.
Per visitare la certosa è semplicissimo, la zona e servita da parcheggi, l’ingresso è gratuito e i frati certosini si offrono da guide, servizio gratuito, naturalmente non dimenticate di fare una piccala offerta. Prima di recarsi in visita consultare gli orari di visita.
In due ore si visita tutto il complesso.
Pavia
Pavia
Situata a 38 km a sud di Milano, lungo l'itinerario della Via
Francigena e sulle rive del fiume Ticino, poco a nord dalla
confluenza di quest'ultimo nel Po, la città affonda le sue origini
all'epoca delle tribù galliche; successivamente divenne municipium
romano con il nome di Ticinum. Nel Medioevo fu capitale del regno
longobardo e dal 1361 è sede di un'università.
Dal punto di vista urbanistico, la città ricalca la struttura
romana attorno agli assi viari principali: il cardo, che corrisponde
all'attuale Strada Nuova, e il decumano che corrisponde all'attuale
Corso Cavour a ovest e Corso Mazzini a est.
Come Architetture religiose troviamo; La Basilica di San Michele
Maggiore, Il Duomo di Pavia, San Pietro in Ciel d'Oro, Chiesa di
Santa Maria del Carmine, La chiesa dei Santi Gervasio e Protasio,
Chiesa di San Teodoro, Cripta di Sant'Eusebio, Pavia, Chiesa di San
Francesco, Chiesa di San Giovanni Domnarum, Chiesa di Santa Maria di
Canepanova, Chiesa di San Giorgio in Montefalcone, Chiesa di San
Primo e Feliciano, Chiesa di San Luca, Chiesa di Sant'Eusebio.
Fuori dal centro cittadino vi sono; Chiesa di San Lazzaro, San
Pietro in Verzolo, chiostro,Monastero e chiesa di San Pietro in
Verzolo, onastero e chiesa di San Salvatore, Chiesa di San Lanfranco,
Chiesa di Santa Maria delle Grazie, San Pietro in Vincoli. Chiesa di
Santa Maria Gualtieri, Chiesa della Santissima Trinità, Oratorio
della Confraternita di San Rocco e della Misericordia che si occupava
di assistere nelle ultime ore i condannati a morte.
Architetture civili; Ponte Coperto, Palazzo Mezzabarba, sede del
municipio, Piazza della Vittoria e Mercato coperto.
Le architetture militari; La prima cinta muraria di Pavia di cui non
rimangono tracce visibili è di origine romana. Castello Visconteo
costruito nel 1360 per ordine di Galeazzo II Visconti. Il castello è
attualmente sede dei Musei Civici comunali.
La città di Pavia è stata ed è attualmente una importante tappa
sul percorso storico della Via Francigena in Lombardia,
proveniente da Gropello Cairoli e Villanova d'Ardenghi e
successivamente dirigentesi verso Belgioioso.
Una bella città facile da girare e tante cose da vedere, secondo
me è un appuntamento da non perdere...
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