Santa Maria delle Grotte

Santa Maria delle Grotte (Parte Prima)

Podcast "la spiaggia di Arolo"

25 Aprile Anniversario della Liberazione d’Italia e non solo…

 

Il 25 Aprile è il compleanno di tutti gli italiani, oltre al compleanno e l’onomastico noi festeggiano anche la liberazione. Il sacrificio dei nostri nonni, ci ha reso liberi, anche se oggi la troppa libertà ci rende oppressi. 76 anni fa ci fu chi pagò con la vita quello che oggi noi, godiamo senza renderci conto del sacrificio pagato da persone che credevano in unico valore, la libertà. Libertà, parola che oggi non sembra un più valore, ma un termine che ognuno lo utilizza a proprio piacimento. 

In 76 anni sono accadute molte cose, ci sono state molte conquiste sociali, ma nonostante tutto sembra sempre poco, a molte conquiste sembra quasi che qualcuno voglia tornare indietro in nome di un non so ché. Il 25 Aprile ci ha regalato la nostra Costituzione Repubblicana, documento cardine della nostra vita, invidiato dal molti stati. Tutti in nome della libertà possono esprimere le proprie opinioni, è un diritto costituzionale, ma non deve ledere i diritti altrui. Si dice che i nostri diritti non sono altro che i doveri di terzi. 

Sui Social questo concetto spesso non viene applicato, infatti apprendiamo di tutto, si leggono cose abominevoli, pensando che dietro uno smartphone o un pc quel che si pensa e si scriva sia il verbo, evitando il confronto. La libertà prevede il confronto, è il sale della democrazia, il confronto è altamente istruttivo fortifica una società. 

Ricordiamo e festeggiamo il 25 Aprile, grazie a questa data oggi tutti noi abbiamo un futuro migliore.

Un “Webete” è per sempre.

 Chi non ricorda una famosa pubblicità in televisione, “Un Diamante è per sempre”. Se ci riflettiamo si intuisce da subito che questo detto ha due significati, uno positivo e uno negativo. Il positivo è che il diamante rappresenta un pegno d’amore eterno. Il negativo è riferito ad una inevitabilità economica. E un webete cosa centra in tutto questo? Iniziamo nel dire che il “Webete” è una persona che scrive online cose stupide, povere e aggressive; diciamo che trattasi di soggetto ignaro delle potenzialità della rete internet e aggiungo del proprio bagaglio culturale, perché per essendo alfabetizzato, rientra nella categoria degli “analfabeti funzionali”. 

Ma chi sono gli analfabeti funzionali? Persone alfabetizzate che con il passare del tempo perdono la comprensione di ciò che leggono. Infatti vengono definiti soggetti che non vanno oltre la lista della spesa, per esempio; 1 caffè, 2 zucchero, 4 sale etc. Se la lista diventa leggermente complessa vanno in confusione, per esempio; 1 zucchero (di canna in bustine di colore marrone), 2 sale (marino senza iodio) etc. Vanno in confusione e comprano il primo prodotto della lista, senza entrare nel merito. 

Riconoscere un “Webete” nelle rete è semplicissimo, l’identikit è uguale per tutti. Molto spesso pubblica frasi fatte da altri, naturalmente senza comprendere il significato. Vive in un mondo proprio, una piccola dimensione che al suo vedere lo rende grande. Risponde ai post dando dell’ignorante a tutti, senza capire se quella notizia o post si stata scritta da un competente in materia. Deve postare la propria opinione, perché frustrato dal fatto che dire la propria opinione (stonata e poco educata) è un proprio diritto, incurante delle regole democratiche. Si gasa se un suo simile mette un “Like” sotto un suo commento, convinto di essere un grande (nella rete), perché nella vita normale non sono nessuno. 

Esiste una cura per i webeti? Alcuni sociologi consigliano di applicare una un antico rimedio “il miglior disprezzo è la non curanza”. Ma possono salvarsi da questa patologia? Certamente, invece di postare stupidate che offendono il prossimo, possono leggere tanti libri in modo da comprendere che la cultura è un valore aggiunto e rende una vita dignitosa, l’ignoranza è solo una selezione naturale...

Messaggio di benvenuto

 

Benvenuti sul mio spazio web, spero che sia di vostro gradimento.

Il perché di uno spazio web?

Spero di condividere con chi si affaccia a questa pagina, pensieri considerazioni e riflessioni, su una società che cambia a gran velocità.

Sicuramente ultimamente il web è diventato uno spazio per dare sfogo a sensazioni che vengono dalla pancia e non dal cervello.

Tutti hanno il diritto di esprimere le loro opinioni, anche se sono in contrapposizione con le  nostre, e qui che il confronto pacato nei toni, fa si che si costruisce un mondo migliore.

Nessuno è migliore dell'altro, non esistono persone che hanno ragione a prescindere, va ricordato che il confronto è il sale della democrazia.

Qualcuno sostiene che prima di scrivere sarebbe opportune ascoltare, ascoltare, valutare e poi esprime la sacro santa opinione.

Un saluto...

luigi tedesco